MADONNA DELLA MISERICORDIA (1523)
Tempera su tela, attribuita a Bernardino di Mariotto (morto nel 1566).
Alla destra della Vergine vi è il diacono S. Felicissimo (patrono di Ponte Felcino), che tiene nella mano un ramoscello di palma, segno del martirio. Alla sinistra vi è S. Rocco patrono degli appestati, a testimonianza di alcune gravi pestilenze che in anni passati avevano imperversato in questi luoghi. Protetti dal manto della Vergine si notano gli uomini e le donne di Ponte Felcino, che avevano commissionato l’opera. Ai piedi del quadro si legge la seguente scritta: “QUESTA OPERA LA FACTA FARE DON MARCO E LI HOMMINI ELLE DONNE DEL PONCTE PER VOTO FATTO DELA PESTE E DEVOTIONE. MDXXIII”.
L’autore si è ispirato ai gonfaloni di Benedetto Bonfigli, pittore operante a Perugia tra il XV e il XVI secolo.
Il dipinto, fin dall’inizio custodito nella chiesa parrocchiale di Ponte Felcino, fu conservato nella Galleria dell’Umbria dopo il bombardamento della guerra. Dopo il restauro del 1990, fu ricollocato nella chiesa parrocchiale stessa.