Un mattino qualcuno mi ha portato una lettera. Era mia madre e diceva: “Abbiamo consultato uno stregone e ci ha detto che se tu non vai da lui, il tuo bambino morirà durante la nascita assieme a tua moglie”.
In quel momento fui veramente molto confuso. Bisognava andare a consultare questo santone o confidare in Dio? subito mi sono detto: io scelgo Dio come pilastro della mia vita. Non si può servire due padroni. Poi feci conoscere la lettera a mia moglie. Ella sembrava non avesse paura e io ero molto contento. Abbiamo deciso di confidare in Dio e, pregando, gli dicevamo di convincere mia madre che quello stregone diceva cose false. Le nostre preghiere furono esaudite. Al momento della nascita la bambina e sua madre stavano bene, erano sane e salve.
Abbiamo ringraziato Dio. Dopo questa dura prova, ci siamo sentiti più maturi.
S. M., Burundi