25 agosto 20024- 21a domenica t. ord.
Gs 24,1-2a.15-17.18b / Ef 5,21-32 / Gv 6,60-69
21ª DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
- Gs 24,1-2a.15-17.18b – Vogliamo servire il Signore, perché egli è il nostro Dio.
- Dal Salmo 33 – Rit.: Il Signore è vicino a chi lo serve.
- Ef 5,21-32 – Questo mistero è grande: lo dico di Cristo e della Chiesa.
- Gv 6,60-69 – Da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna.
Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna
(Gv 6,68)
“Volete andarvene anche voi?”. A nome degli apostoli e nostro risponde Pietro: “Da chi andremo?”. Pietro che aveva ascoltato tante parole del Maestro ne aveva colto una caratteristica importante: erano parole che danno alla vita quotidiana una pienezza straordinaria. Riconosce e testimonia che solo la parola di Gesù può introdurre nella vita eterna. Questa espressione non riguarda solo la vita dopo la morte, ma anche questa nostra esistenza terrena: ascoltare e vivere la parola di Gesù, dà una consistenza nuova al nostro oggi e al domani.
Nel messaggio di Papa Benedetto ai giovani Per la Giornata Mondiale della Gioventù dl 2006 scriveva: “Costruire la vita su Cristo, accogliendone con gioia la parola e mettendone in pratica gli insegnamenti: ecco, giovani del terzo millennio, quale deve essere il vostro programma!”. Questo può essere anche il nostro impegno, sicuri che chi ci ascolta la Parola di Dio e ad essa fa costante riferimento, poggia la propria esistenza su un saldo fondamento.