Nostra figlia, arrivata dopo due ragazzi meravigliosi, aveva poco più di un anno quando ci siamo resi conto che era autistica. È stato un fulmine a ciel sereno che all’inizio ci ha lasciato disorientati e ha messo alla prova la nostra fede. Poi lentamente, con l’aiuto di specialisti, ma soprattutto fidandoci di Dio, abbiamo accettato la situazione.
Le attenzioni dovute a nostra figlia, coinvolgendoci tutti, hanno migliorato il rapporto anche con gli altri figli, diventati a loro volta stimolatori e aiuti per la sorellina.
Quello che ci aveva spaventati come una disgrazia è diventato sorgente di novità per la nostra famiglia.
B.S. – Repubblica Ceca