In un commento a questa Parola mi hanno colpito queste espressioni: “La giustizia di Dio è dare vita nuova. Come cristiani abbiamo incontrato Gesù. Lui ci ha svelato che la giustizia di Dio è il suo amore infinito per tutti i suoi figli. Attraverso Gesù si apre anche per noi la strada per mettere in pratica e diffondere la misericordia e il perdono, fondamento anche della giustizia sociale”.
Qualche tempo fa mi era capitato che un parrocchiano, impegnato pastoralmente nella comunità, avesse fatto palesemente una cosa a mio avviso “ingiusta” nei miei confronti. Alcune persone che avevano visto mi avevano incoraggiato a reagire, ma io ho preferito lasciar perdere e riprendere la cosa più avanti quando, nella calma e nella lucidità, si poteva rivedere con più obiettività l’episodio.
Arriva l’occasione propizia: sento che per fare una cosa veramente giusta devo lasciar perdere e perdonare. Il giorno della riunione il tale tira fuori nuovamente la cosa, ma io non reagisco in alcun modo. Ad incontro ultimato, in privato, alcuni dei presenti mi fanno notare che in questo modo, io che avevo ragione, passavo agli occhi del tale addirittura dalla parte del torto e la cosa – a loro avviso – non era giusta. Mi chiedono perché non ho reagito a tanta aggressività. Gli rispondo: “Che me ne sarei fatto di andar a casa avendola vinta ma avendo perso un rapporto costruito nel tempo? Sarebbe stata una sconfitta per tutti, me per primo. Gesù ci ha insegnato che la via della misericordia e del perdono alla lunga vince sempre”.
S. M., Italia.