Da quando mi sono sposata ho dovuto affrontare da sola la situazione familiare. Mio marito si è manifestato molto diverso da quello che mi aspettavo e io, che da giovane ero abituata ad avere soldi, vestiti, lusso, poco a poco ho dovuto ridurre ogni spesa quasi fino a zero.
Qualche giorno fa, per miracolo, mi è arrivato dal lavoro una cifra extra e subito ho pensato al nostro bambino che stava per nascere. Potevo finalmente comperargli qualche vestitino nuovo.
Immediatamente mi viene in mente il «date e vi sarà dato… », il fidarsi della provvidenza, e ho sentito di mettere quella cifra in comune per tutti i poveri della nostra comunità.
Proprio per la nascita del nostro bebé ho ricevuto in dono molti vestitini e, anche se erano usati, ero molto felice. Umanamente avrei desiderato un corredo tutto nuovo per il mio piccolo, ma era tanto più bello prendere tutte quelle cose dall’Amore di Dio, rammendare e aggiustare nel migliore dei modi ogni dono che la provvidenza mi aveva fatto arrivare, felice di aver potuto dare quello che avevo per chi aveva più necessità di me!
A.V. – Venezuela
Tratto da Camminiamo Insieme del 10 gennaio 2016